Il nome delle proteine riflette il loro ruolo all'interno dell'organismo: proteios in greco significa "che occupa il primo posto" e le proteine, insieme all'acqua, sono le sostanze più abbondanti nel corpo. Questi nutrienti formano la struttura del corpo umano e svolgono una funzione plastica: servono a costruire, mantenere e rinnovare tutti i tessuti dell'organismo. Le proteine non sono utilizzate così come vengono ingerite, ma attraverso la digestione vengono scisse in aminoacidi che verranno poi utilizzati dall'organismo; in natura ci sono 8 aminoacidi essenziali che l'organismo non è in grado di produrre e che devono quindi essere introdotti con i cibi. Le proteine sono necessarie per la formazione degli ormoni che controllano la crescita, lo sviluppo sessuale ed il tasso metabolico; inoltre intervengono nella coagulazione del sangue, proteggono l'organismo dalle infezioni, partecipano alla generazione e alla trasmissione degli impulsi nervosi. Costituiscono anche una fonte di energia di riserva (forniscono 4 calorie per grammo), a cui attingere quando la dieta è carente di grassi e carboidrati.
Determinare il fabbisogno proteico giornaliero non è semplice in quanto varia a seconda dell'età, del peso, delle condizioni di vita e di salute. I dati vanno da 0,75 g ad 1 g al giorno per kg di peso corporeo, con un aumento in gravidanza ed allattamento.
Le proteine si distinguono in due categorie. Quelle ad elevato potere biologico (cioè con aminoacidi essenziali) si trovano nella carne, nel pesce, nel latte e derivati, nelle uova. Cereali e legumi contengono proteine di medio valore biologico; tuttavia piatti tipo pasta e fagioli, riso e lenticchie sono in grado di fornire proteine di elevato valore biologico. Le proteine si trovano in quasi tutti gli alimenti; ne sono completamente privi: lo zucchero, gli oli, le bevande alcoliche.